Fauno Semiotico della Pace
Il “fauno semiotico della pace in tempo di guerra” aiuta a esplorare le relazioni complesse tra pace, guerra, e le condizioni intermedie. Il fauno, in questo contesto, diventa un potente simbolo della resilienza della natura e della possibilità di armonia e speranza anche nei momenti più difficili. Il fauno si trova in un ambiente devastato dalla guerra, rappresentando la resilienza della natura e la persistenza del desiderio di pace. Un simbolo della natura che soffre, ma anche della sua capacità di rigenerarsi.
Il fauno semiotico può essere analizzato utilizzando il quadrato semiotico di Greimas per esplorare le relazioni semantiche e culturali associate a questa figura mitologica. L’analisi si può focalizzare su quattro principali categorie: umano, animale, natura, e cultura. Il fauno, con la sua duplice natura, incarna l’interazione tra umano e animale, natura e cultura, e ci invita a riflettere sulla complessità delle nostre relazioni con il mondo naturale e culturale.
L’opera realizzata nel gennaio 2024 e presentata per la prima volta al pubblico in occasione di ArteGenova 2024 (la fiera ligure di arte moderna e contemporanea con una presenza di oltre 20.000 visitatori tra collezionisti, mercanti internazionali d’arte e appassionati) è esposta presso la prima sala espositiva del Monastero di Cairate in occasione della mostra “Manigunda Semiotica”.
NFT TEXTURE PRINT
Unica nel suo genere, la nuova collezione di opere realizzate con tecnologie digitali NFT e processi innovativi di recupero di pneumatici, in collaborazione con EMMEVI MV nell’ambito del progetto “trame di memoria sul filo del futuro” ha incluso il Fauno Semiotico della Pace.
Del “Fauno Semiotico della Pace” in aggiunta all’opera originale olio su tela è stata realizzata anche una versione NFT TEXTURE PRINT. La collezione NFT TEXTURE PRINT viene generata da un’opera originale, dalla quale l’artista sviluppa una collezione di opere uniche digitali NFT, creando quindi realizzazioni artistiche che siano non solo uniche sia in forma digitale che fisica, ma anche rispettose dell’ambiente utilizzando impianti produttivi all’avanguardia in grado di “tessere emozioni da materiali di riciclo”.