SAVE THE DATE
24 giugno 2023
Presso Centro Culturale Kà ‘d-Mezanis dalle ore 16:00 alle 19.00
Cerimonia di donazione dell’opera di Alex Papavassiliou “Ulisse Semiotico”, che entra a far parte della collezione artistica permanente della Centro Culturale e Casa Museo Kà ‘d-Mezanis, esposta presso il Salone degli Affreschi.
L’Ulisse Semiotico
L’uomo non è mai solo, né nella sua dimensione del presente, né in quella passata e futura: ha un rapporto vivo e costante con i suoi antenati e sa di aver avuto il compito di superarli. Secondo Nikos Kazantzakis ogni uomo ha tre doveri fondamentali:
- sentire dentro di sé tutti gli antenati;
- aggiungere qualcosa;
- dare ordine al proprio figlio, o chi ti segue, di superarti.
Platone, Barthes, Saussure, Peirce, Lacan, Eco, il surrealismo, la metafisica, la psicoanalisi hanno dato evidenza di quanto la realtà umana si sviluppi in forma duale: quella della dimensione sensibile, copia mutevole del temporaneo, ambito del significato e dell’ovvio e quella dello spazio mentale delle idee, ambito del significante, della dimensione atemporale eterna e universale.
Lo sguardo semiotico invita a cercare oltre il perimetro del presente, proiettando il passato in un nuovo futuro. L’Ulisse, entrato nell’era ibrida dell’Antropocene, deve superare il nuovo ostacolo all’evoluzione della specie umana (invito alla “re-terrestrizzazione” Bruno Latour – Down to Earth).
Concerto di Roberto Binetti “PIANO B”
Nel corso della cerimonia si esibirà Roberto Binetti: pianista, compositore, improvvisatore, una musica emozionale, un suono profondamente intimo e armonicamente dinamico, per entrare in risonanza con le note e con il proprio essere.
Nel concerto di Rueglio proporrà tra gli altri i brani dell’ultimo album Piano B, dedicato alla nostra Terra: il filo conduttore sono i quattro elementi Aria Acqua Terra e Fuoco, una musica che vuole significare l’importanza dell’impronta dell’Uomo sul pianeta, delle scelte per entrare in armonia con gli elementi e di cosa possiamo fare per preservarne la sua biodiversità.
Un viaggio musicale tra differenti stili e generi, un incontro tra il modern neo-classical, il pop, il minimal, dove la trasmissione emotiva della musica ha un ruolo fondamentale: il suono del pianoforte si unisce all’elettronica per creare nuovi paesaggi sonori, una musica dinamica sempre in divenire con riferimenti da Ludovico Einaudi a Nils Frahm e a Bill Laurance.
Roberto Binetti ha composto le musiche per l’adattamento teatrale del film Quasi Amici, con Massimo Ghini e Paolo Ruffini, nei teatri con grande successo in tutta Italia, ha collaborato con Ale&Franz in TantiLatiLatitanti. Ha suonato in RAI e Mediaset con i Maestri Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Valeriano Chiaravalle, ha partecipato a progetti discografici e live con Gloria Gaynor, Rossana Casale, Alex Baroni e molti altri. Si esibisce nei principali concerti e festival tra cui JAZZ MI, Estate Sforzesca, Piano City Milano e Trieste. Ha pubblicato quattro album di musiche originali, è presente su tutte le piattaforme digitali con ottimi ascolti e seguito social.
(sito ufficiale: www.robertobinetti.it).
Intervengono inoltre all’appuntamento:
- Simonetta Gedda: “No Labels – on the Road”;
- Igor Vigna (Consorzio Forestale Canavesano)- Proteggere il territorio.
Per ulteriori informazioni: +39 333.32.66.530